Cò sarà la mia ora vieme a cior
come che te vignivi là de scola
co la tua vecia pipa, soridendo.
Sensa dir gnente mi te seguirò
e el trozo sarà pian' vanti de noi.
I altri vardarà forsi invidiosi
ma più che altro chè faremo strada
sensa parlar, ma soridendo sempre.
Dopo breve malattia si è spento il poeta
Giancarlo Sirotich
Con dolore lo annunciano l'adorata mamma, i figli MAURIZIO con GIULIANA, ERICA con DINO, ANNA e parenti tutti.
I funerali si terranno venerdì 9 maggio alle ore 11.20 nella Cappella di via Costalunga.
Non fiori ma opere di bene pro Airc
Trieste, 8 maggio 2003
Cò sarà la mia ora vieme a cior
come che te vignivi là de scola
co la tua vecia pipa, soridendo.
Sensa dir gnente mi te seguirò
e el trozo sarà pian' vanti de noi.
I altri vardarà forsi invidiosi
ma più che altro chè faremo strada
sensa parlar, ma soridendo sempre.
Dopo breve malattia si è spento il poeta
Giancarlo Sirotich
Con dolore lo annunciano l'adorata mamma, i figli MAURIZIO con GIULIANA, ERICA con DINO, ANNA e parenti tutti.
I funerali si terranno venerdì 9 maggio alle ore 11.20 nella Cappella di via Costalunga.
Non fiori ma opere di bene pro Airc
Trieste, 8 maggio 2003